Durante il regno di Francesco I vennero rese carrozzabili le strade interne al bosco, furono rinnovati i muri di recinzione e si realizzò un’ampia strada che dal Belvedere giungeva al Bosco.
Il Bosco, una lecceta di 76 ettari, è stato riconosciuto come Sito di Interesse della Comunità Europea ed inserito nel Sito dell’UNESCO.
Oggi il Bosco di San Silvestro è un’Oasi del WWF, che si prende cura della Real Tenuta e organizza numerose iniziative e visite. Una parte del Bosco, destinata originariamente alla coltivazione della vite, è stata affidata all’azienda Tenuta Fontana per il ripristino della “Vigna di San Silvestro”, la vigna borbonica che storicamente faceva parte delle “Reali Delizie” dei Borbone, per la produzione del Pallagrello bianco e rosso, tipico vitigno locale.
Foto di F. Paolella