Il porto di Brindisi di Jakob Philipp Hackert alla Mostra «Brindisi: porto d’Oriente» Palazzo Granafei – Nervegna, Brindisi 20 marzo – 30 giugno 2018

È stata inaugurata martedì 20 marzo a Brindisi la mostra «Brindisi: porto d’Oriente», realizzata dal CETMA e Sistema Museo in collaborazione con l’Ufficio Patrimonio storico artistico della Reggia di Caserta, che sarà esposta a Palazzo Granafei – Nervegna fino al prossimo 30 giugno.

La mostra, che rientra nel progetto SAC – La Via Traiana, ambizioso programma di valorizzazione e promozione del territorio promosso dal comune di Brindisi e dei comuni limitrofi, ha per protagonista il dipinto Il porto di Brindisi, realizzato dal vedutista prussiano Jakob Philipp Hackert e appartenente alle collezioni della Reggia, che per la prima volta sarà presente nella città di Brindisi.

L’opera, che fa parte di una serie di diciassette porti del Re commissionata nel 1788 da Ferdinando IV ad Hackert per arredare la Villa Favorita di Resina ad Ercolano, verrà esposta in un percorso mirato all’approfondimento dello stretto rapporto tra la città di Brindisi e il mare, attraverso la comparazione di alcune vedute settecentesche, tra le quali anche una tela inedita del vedutista italo tedesco Luigi Mayer.

L’apparato illustrativo della mostra sarà inoltre arricchito da un’App di realtà aumentata realizzata dal CETMA, attraverso la quale il visitatore potrà interagire con l’opera e acquisire ulteriori informazioni sul quadro e altre opere dello stesso autore.

L’attività di prestito museale è un’opportunità per aprire le porte della Reggia al territorio e al mondo, favorendo letture e riflessioni nuove sul conservato e rinsaldare la memoria storica. In questo caso il prestito punta a favorire la riscoperta dei legami storici esistenti tra Ferdinando IV di Borbone e la Puglia, un tempo parte del Regno di Napoli e di Sicilia.

 

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